Bacău (in ungherese: Bákó, in tedesco: Barchau, in russo e ucraino: Бакэу, in polacco: Baków, in ebraico: בקאו, in latino: Bacovia) è un municipio della Romania di 196,883 abitanti, capoluogo dell'omonimo distretto, nella regione storica della Moldova. Soprannominata "La città di Bacovia", si tratta di una città abbastanza antica, la prima documentazione storica risale al 1408. Situata ai piedi dei Carpazi, la città è bagnata dal fiume Bistrița, che si getta nel Siret più a sud. Bacǎu è collegata alla Transilvania attraverso il passo Ghimesh. Durante la prima guerra mondiale, con la Valacchia occupata dai tedeschi, Bacǎu era il quartier generale dell'esercito romeno.
Durante i 6 secoli di esistenza della città, Bacău ha conosciuto un grande periodo di crescita demografica seguito da un regresso abbastanza consistente, conseguenza della condizioni economiche, socio-culturali e storiche che hanno caratterizzato ogni tappa della sua evoluzione. La fine del XX secolo assume un'importanza particolare per le nuove tendenze demografiche, e diventa un importante centro culturale, sportivo e amministrativo della Moldavia rumena. Secondo il censimento del 1930 la città aveva 31,138 abitanti, tra i quali 19,421 rumeni, 9,424 ebrei, 822 ungheresi e 406 tedeschi. Dal punto di vista religioso, 19,091 hanno dichiarato di essere ortodossi, 1,893 romano-cattolici, 161 greco-cattolici, 144 luterani. Gli abitanti della città vengono comunemente chiamati "bacăuani".